La Chiesa Maria SS.
delle Grazie risale presumibilmente alla fine del 1600 o inizi del 1700, fu distrutta da un violento terremoto nel 1860 e ricostruita nel 1878. I muri perimetrali sono di pietra arenaria di notevole spessore tanto che vi sono state ricavate delle cappelline e nicchie;
la facciata presenta un
portale in stile rinascimentale e due torri campanarie nelle quali sono collocate
due campane di diverse dimensioni una dedicata a Maria SS. Delle Grazie e un’altra a S. Barbara e Sant’Antonio Abate.
L'interno è formato da un'unica navata, chiusa da una terminazione
absidale e lungo i lati sono addossati gli altari.
Sull'altare maggiore è collocata l'immagine della Madonna venerata nel
santuario. La tradizione fa risalire al XVII secolo la fondazione del
Santuario, avvenuta in seguito ad un fatto prodigioso.
Il 25 marzo 1621 un giovane pastore, mentre portava al pascolo i suoi buoi, ebbe la visione
di una Donna vestita di bianco. La quale gli disse di scavare presso la
grotta della vigna perché avrebbe trovato la sua Immagine. Il giovane
eseguì l'ordine e, solo dopo aver visto prima un'immagine riprodotta
nella roccia, arrivò al ritrovamento della sacra icona in pietra della
Madonna delle Grazie. In quel luogo, denominato Capo d’Acqua in contrada Vallone dei Greci, fu costruita una chiesetta per
ospitare il simulacro. Dopo il ritrovamento e la sistemazione , in
occasione della festività della suddetta Madonna, mentre veniva portata
in processione, giunti sulla collina di Montefreddo, il corteo non poté
più proseguire
perché l'Effigie era diventata pesantissima. Di fronte a questo fatto
prodigioso, il Sindaco ed il Clero consegnarono le chiavi della città
alla Madonna e la elessero loro Protettrice, ma un altro prodigio
avvenne in quel giorno benedetto.
Improvvisamente scoppiò un temporale e scese una pioggia torrenziale,
che, miracolosamente non bagnò né il luogo dove era la statua, né
l'area circostante: Solo allora tutti capirono che la Madonna desiderava
rimanere lì e le autorità diedero disposizione di iniziare proprio in
quel luogo, indicato dal Cielo, la costruzione del Santuario. Solo dopo
questa decisione, l a statua divenne tanto leggera da essere portata ,
da otto fanciulle nella sede di Capo d'acqua, dove rimase fino alla
costruzione del Santuario, lì dove aveva voluto il Cielo.
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